
Le collaborazioni internazionali rappresentano un elemento cruciale della ricerca accademica aperta e collaborativa, fondata sui principi di libertà accademica e autonomia, poiché offrono vantaggi reciproci a tutte le parti coinvolte.
Tuttavia, alcune azioni di Governi e organizzazioni estere comportano rischi reali per l’integrità della ricerca universitaria e, su scala più ampia, per la sicurezza nazionale.
La questione della sicurezza della ricerca coinvolge tutti i paesi del mondo occidentale; pertanto, le istituzioni internazionali stanno elaborando principi generali e linee guida, mentre vari Governi centrali stanno proponendo agli ambiti accademici e di ricerca strumenti per identificare, prevenire e mitigare potenziali rischi.
L’evento mira a rappresentare un’occasione per esaminare e confrontare le migliori pratiche già implementate a livello internazionale per affrontare il problema della sicurezza dei dati di ricerca.
Conduce
Francesco Cupertino
Rettore Politecnico di Bari, delegato CRUI ai rapporti con le imprese e ICT
Intervengono
Fabrizio Barberis
Università di Genova – Delegato per l’area tematica “Beni e Tecnologie Dual Use”
Alessandro Mei
Università Sapienza di Roma – Distributed and Networked Systems, Computer Security and Privacy
Carlo Sansone
Università di Napoli Federico II e Vicepresidente Fondazione FAIR
Paolo Valente
Direttore INFN, Roma
Anna Zeppieri
Esperta per Sicurezza della Ricerca, Ufficio del Consigliere Diplomatico, Ministero dell’Università e della Ricerca
In collaborazione con
CRUI – Conferenza dei Rettori delle Universita italiane e MUR – Ministero dell’università e della ricerca
Evento e interviste
Interviste
1) Francesco Cupertino: Università, ricerca e sicurezza dei dati
2) Paolo Valente: Ricerca e sicurezza
3) Alessandro Mei: Ricerca scientifica e sicurezza dei dati
4) Fabrizio Barberis: Dual use e normativa europea
5) Anna Zeppieri: L’Europa e la sicurezza della ricerca